f.a.q.



f.a.q. (Frequently Asked Questions)


TRASPARENZA, VALUTAZIONE E MERITO

D. - Come è possibile accedere ad un documento amministrativo e/o tecnico dell'AdB o conoscere lo stato di una procedura in atto ?
R. - Si può scaricare il modulo di richiesta di accesso agli atti alla pagina http://www.adb.basilicata.it/adb/AttiAmmin/modulistica.asp

D. - Quali sono i giorni e gli orari di apertura degli uffici al pubblico?
R. - Gli uffici dell'AdB sono aperti al pubblico nei seguenti orari:
- dalle 09,30 alle 13,00 di tutti i giorni feriali (dal lunedi al venerdi)
- dalle 16,00 alle 17,30 del martedi e giovedi

D. - Qual è il Codice fiscale e/o partita IVA dell’Adb?
R. - Il Codice Fiscale/P.IVA è il seguente: 96048380768.

D. - Qual è la banca d’appoggio dell’Adb e il codice IBAN?
R. - La banca d’appoggio è il Tesoriere dell’Ente: Banca Popolare di Bari, filiale n.3, Viale Marconi, 194 85100 Potenza; codice IBAN: IT 85 W 05424 04297 000000000014.

D. - Qual è il modo migliore per contattare l’Amministrazione?
R. - Nella pagina “CONTATTI E PEC (Posta Elettronica Certificata)” è riportato l’elenco completo di numeri di telefono e indirizzi e-mail del personale dell’Autorità di Bacino. In base alle diverse esigenze, è possibile contattare i referenti dei singoli settori di interesse; o altrimenti, in caso di richieste più generiche si può contattare l’URP.
Nel caso di necessità di contatti diretti con gli uffici, è preferibile contattare in anticipo i funzionari.

D. - Dove posso trovare informazioni sul Bilancio dell’AdB?
R. - Nella sezione Trasparenza, Valutazione e Merito – Bilancio è possibile consultare la Delibera del Comitato Istituzionale di Approvazione dell’ultimo Bilancio di previsione sia annuale che triennale con i relativi allegati tecnici. Per quanto riguarda il Rendiconto Generale dell’AdB è possibile rivolgersi direttamente al Responsabile dell’Ufficio “Affari Generali ed Organizzativi” i cui contatti sono contenuti nella pagina “CONTATTI E PEC (Posta Elettronica Certificata)”



PIANIFICAZIONE DI BACINO

D. - E' possibile consultare o ricevere una tavola del piano Stralcio di un anno precedente a quello vigente ?
R. - E' possibile facendone richiesta via email a dgbacino@regione.basilicata.it o contattando l'Ufficio Piani e Programmi dell'AdB.

D. - Come si articola la procedura del parere di compatibilità ai sensi dell'art.18 (area R2) delle Norme di Attuazione del PAI ?
R. - La valutazione di un'istanza ai sensi dell'art.18 (area a rischio R2) richiede, dal momento della presentazione tramite il nuovo modulo scaricabile dal sito, la nomina di una commissione tecnica. L'istanza viene istruita e valutata in sede di commissione. Le valutazioni possono condurre a una richiesta di integrazione documentale, oppure direttamente a un parere positivo o negativo. Nel caso di una integrazione documentale (comunicata tramite lettera al richiedente), l'istruttoria viene sospesa fino alla trasmissione della documentazione integrativa. Quando quest'ultima viene protocollata, si riapre la tempistica per la valutazione dell'istanza. Si riunisce nuovamente la commissione per il parere. Qualunque sia l'esito dei lavori della commissione, la proposta di parere viene portata in Comitato Tecnico che approva oppure no le conclusioni della commissione. In caso di approvazione, si può procedere alla redazione dell'atto autorizzativo vero e proprio, una determina dirigenziale, che successivamente viene trasmessa ai richiedenti.

D. - Ogni quanto tempo viene aggiornato il PAI ?
R. - Generalmente l'aggiornamento viene effettuato entro il 30 giugno di ogni anno, in funzione dello stato di realizzazione delle opere programmate e del variare della situazione morfologica ed ambientale dei luoghi ed in funzione degli studi conoscitivi intrapresi.

D. - Come si articola la procedura del parere di compatibilità ai sensi dell'art.22?
R. - La valutazione di un'istanza ai sensi dell'art.22 (infrastrutture a rete o lineari in aree a rischio R2, R3 o R4 - il parere non è dovuto per le aree R1) richiede, dal momento della presentazione tramite il nuovo modulo scaricabile dal sito, la nomina di una commissione tecnica. L'istanza viene istruita e valutata in sede di commissione. L'iter autorizzativo si articola in due fasi: 1) parere preliminare - la documentazione dovrà dimostrare la fattbilità dell'intervento, basandosi su verifiche di stabilità redatte partendo da dati stratigrafici, morfologici, geotecnici e idrogeologici sull'area o sulle aree interessate. Le valutazioni possono condurre a una richiesta di integrazione documentale, oppure direttamente a un parere preliminare positivo o negativo. Nel caso di una integrazione documentale (comunicata tramite lettera al richiedente), l'istruttoria viene sospesa fino alla trasmissione della documentazione integrativa. Quando quest'ultima viene protocollata, si riapre la tempistica per la valutazione dell'istanza. Si riunisce nuovamente la commissione per il parere. Nel caso di parere preliminare positivo, lo stesso viene formalizzato con determina dirigenziale notificata ai richiedenti. 2) parere definitivo - sulla scorta dei contenuti e prescrizioni della determina di parere preliminare, presentata l'istanza di parere definitivo sul progetto, l'istruttoria sarà affidata alla stessa commissione tecnica che ha formulato il parere preliminare. Al termine di tale iter verrà espresso, sempre con determina dirigenziale, il parere definitivo, che rappresenta l'atto finale della procedura.

D. - Nel caso si volesse realizzare opere di bonifica, consolidamento o sostegno, o qualsiasi altro intervento di mitigazione del rischio idrogeologico in aree a rischio, è necessario il parere dell'AdB?
R. - In aree a rischio di qualsiasi grado, le opere di bonifica, consolidamento o sostegno o qualsiasi intervento di mitigazione del rischio possono essere realizzate senza preventivo parere da parte dell'AdB, purchè realizzate secondo modalità che non aggravino lo stato di rischio delle aree interessate o inneschino nuovi fenomeni di dissesto. Il parere dell'AdB è necessario solo qualora si voglia progettare tali opere per una futura revisione del vincolo sull'area di interesse (ad es. procedure per la riclassificazione degli areali R3 e R4, arrtt. 16 e 17 delle NdA del PAI).



SIT E CARTOGRAFIA

D. - Quali sono le cartografie disponibili presso il Centro Distribuzione Cartografia ?
R. - Tutta la cartografia disponibile è consultabile alla pagina repertorio cartografico e visualizzabile online tramite il portale PODIS Basilicata o attraverso il webgis dell'AdB sul geoportale regionale.

D. - E' possibile ricevere via posta ordinaria cartografia tecnica in formato cartaceo ?
R. - No, i formati cartacei della cartografia tecnica possono essere ritirati solo presso la nostra struttura.

D. - E’ possibile avere una ricevuta fiscale a seguito dell’acquisizione di cartografia ?
R. - Non essendo soggetto passivo ai fini IVA, l’AdB può rilasciare solo un attestato di avvenuto pagamento o una ricevuta di quietanza.

D. - Ho acquisito presso di Voi un foglio in scala 1:5000 di una cartografia in formato Tif/Tfw. Potrei avere lo stesso foglio in formato dwg/dxf ?
R. - La cartografia regionale in formato tif/tfw non è in nessun caso ottenuta da trasformazione di dwg/dxf. Le cartografia tif/tfw è stata prodotta in tempi e modalità completamente diversi rispetto alla cartografia dwg/dxf, pertanto, non è da escludere che in alcune zone sia disponibile solo un tif/tfw mentre in altre aree geografiche può essere disponibile solo il dwg/dxf. Per chiarimenti consultare il quadro d’unione alla pagina http://basilicata.podis.it/quadrou.

D. - E’ possibile effettuare il pagamento mediante bonifico bancario?
R. - Ad oggi l’unica modalità di pagamento accettata è mediante bollettino postale sul CC indicato alla pagina http://www.adb.basilicata.it/adb/cartografia/moddistr.asp



PUBBLICAZIONI

D. - E' possibile richiedere un volume della Serie Editoriale Suolo e Acqua dell'AdB ?
R. - E' possibile richiedere e ritirare gratuitamente presso la nostra struttura qualunque volume della Serie Editoriale Suolo e Acqua, fino ad esaurimento scorte.